Estate 1946. La famiglia Cousteau - Jacques, sua moglie Simone e i due figli Philippe e Jean-Michel, vive nella sua bella casa in riva al Mediterraneo. Di giorno Jacques si dedica al nuoto e la notte a guardare le stelle ma non sembra contento della paradisiaca esistenza. Vive sognando l'avventura in mare e crede nei suoi progressi. Con la sua ultima invenzione (l'aqualung), l'appena acquistata imbarcazione Calypso e con un gruppo di avventurieri dallo spirito indomito, decide di partire per solcare gli oceani. Dieci anni dopo, ritornando dal collegio in cui è stato mandato con il fratello, Philippe trova il padre notevolmente cambiato: Jean-Jacques è divenuto una celebrità internazionale con il sogno megalomane di costruire città acquatiche per gli uomini. Mentre il padre non se ne rende ancora conto, Philippe intuisce anche che progresso e inquinamento hanno cominciato a devastare il mondo sottomarino e, nonostante il reciproco affetto, i due entrano presto in conflitto. A riavvicinarli sarà l'esperienza condivisa a bordo della Calypso tra i ghiacci dell'Antartide.