Nel 1943, in pieno conflitto mondiale, sono le donne che danno vita al campionato americano di baseball. Il film rievoca la storia (vera) della squadra delle “Pesche”, dalla selezione agli allenamenti e alle partite, ai vari problemi di alcune giocatrici alla figura dell’allenatore (un ex giocatore a cui un incidente ha troncato la carriera e che si dà all’alcol) al raduno delle ormai “vecchie glorie”. Quando la guerra finisce, però, e dal fronte tornano i giocatori maschi, il business delle ragazze nel diamante perde consistenza e, con esso, anche il bel sogno. Madonna con la mazza da baseball? Ebbene sì, e in un film ben recitato, niente affatto trascurabile, piuttosto convincente nell’analisi psicologica dei personaggi e abile nel “mitizzare” questo sport nazionale anche nella sua versione “rosa”.