John e Hugh sono due soldati. Il primo rientra nel corpo SAS, acronimo per Special Air Service, l'altro invece fa parte dei servizi segreti inglesi, nello specifico riveste il ruolo di ufficiale per la sezione 20. Entrambi i soldati possono e devono intervenire in tutte le zone calde del mondo; dovranno sventare attentati, prevenire incidenti militari, tutelare le vite dei personaggi politici più in vista delle varie nazioni. John ed Hugh sono accomunati, oltre che dalla professione, dalla loro inestinguibile forza d'animo, la stessa che ha consentito loro di venire a capo dei traumi scaturiti da un passato agghiacciante toccato in sorte ad entrambi. Reduci dalla missione in Iraq del 2003, hanno visto morire molti commilitoni e hanno dovuto far fronte a svariate emergenze; in primis il rapimento della giornalista britannica Katie Dartmouth che, per portare a termine uno scoop si è invischiata in pericolose situazioni. In secondo luogo le operazioni di infiltramento di John nelle carceri dello Zimbabwe per far evadere il presunto assassino del presidente Mugabe. Infine le operazioni per sventare i colpi messi a segno da pericolosi hackers afghani e pakistani che dal pc riuscivano ad uccidere intere truppe americane. I due troveranno infine la morte. A sostituirli saranno allora il colonnello Grant e i sergenti Michael Stonebridge e Damian Scott. Stavolta la squadra darà la caccia ad un terrorista pakistano. Lo stesso faranno Stonebridge e Scott alla morte di Grant; stavolta però il terrorista sarà africano e mirerà ad impossessarsi di armi nucleari. Ancora una morte interesserà la squadra, quella di Dalton, a cui subentrerà Locke. I superstiti daranno la caccia ad una squadra di terroristi arabi...