Christy, è una donna ancora giovane che, a seguito di un'infanzia complicata, ha spesso trovato nella bottiglia una facile, e distruttiva, consolazione. Questa pratica, del resto, deriva anche da una sorta di comportamento appreso; la madre di Christy, a sua volta, era un'alcolizzata. La donna è anche una madre single. Violet e Roscoe, sebbene abbiano una vita sicuramente meno brutta rispetto a quella di Christy, risentono di tanto in tanto delle esperienze, dei traumi e dei problemi della madre. Questa, allo scopo di offrire un futuro migliore, o almeno normale, ai figli, accetta di trascorrere un periodo in una clinica per la riabilitazione e, non appena dimessa, inizia a lavorare presso un ristorante frequentato da una certa élite sociale. Christy, inoltre, intrattiene una relazione stabile con il manager dell'attività, già impegnato in una consolidata relazione sentimentale. Sua moglie, che come se non bastasse è anche figlia del proprietario dell'intera struttura, decide così di iniziare relazioni più o meno serie con altri partners. Quando Christy si rende conto che per quanti sforzi possa fare le sarà impossibile assicurare una vita serena, almeno sotto il punto di vista economico, ai suoi figli, si trova costretta ad accogliere in casa Bonnie, la madre che le ha rovinato la vita. A questa vengono, per causa di forza maggiore, affidati i nipoti quando Christy è costretta fuori casa dal lavoro ma, grazie alla presenza della madre, Christy può però alleggerire i suoi problemi economici. Violet intanto, figlia appena sedicenne della protagonista sembra essere in stato interessante...