E' appena iniziato il XX secolo quando l'America comincia a gettare le basi della sua supremazia economica rispetto al resto del mondo. Primo importante passo che compie in tal senso è senza dubbio quello di potenziare la rete viaria al fine di agevolare i trasporti interni di merci ed individui.Nasce così quella colossale impresa ingegneristica che è la Ferrovia Transcontinentale. Intanto Cullen Bohannon, un reduce della sanguinaria Guerra Civile americana, sembra non percepire minimamente l'importanza di tale novità. A differenza di molti altri infatti, in tutto ciò non vede niente di positivo. La guerra, gli ha lasciato un bagaglio di ricordi e sentimenti non sempre facili da zittire, ma in cambio si è presa la sua amatissima moglie. Cullen è un uomo nuovo, cambiato in peggio, che adesso nella ferrovia appena costruita non vede altro che un mezzo per spostarsi verso ovest e recarsi laddove sa con certezza di poter vendicare la morte della moglie. Cullan giunge così alle porte di Hell on Wheels, un piccolo villaggio arido e inospitale. Qui la Ferrovia Transcontinentale, almeno per il momento, si ferma, qui i cittadini di quel retrogrado villaggio lottano perchè nessuno pensi di farla proseguire. Gli abitanti del luogo vorrebbero addirittura smantellare quel collegamento che impone loro di adeguarsi al mondo, ripiombare nuovamente in quel turbinio di anarchia e delinquenza che da sempre ha caratterizzato il paese. A Hell on Wheels si intrecciano così i destini di Cullen, di una città poco vivibile e di alcune minoranze che faticano a trovare spazio nel villaggio.