Il borgo medievale di Camelot contava tra i suoi abitanti un nutrito gruppo di maghi e streghe. Insieme a questi esseri dotati di poteri magici vivevano spesso anche creature non umane o mitiche. Uther Pendragon, re della città, quando intuisce che la causa della morte della sua regina è in realtà legata all'uso indiscriminato della magia, proibisce a tutti i sudditi di ricorrere a qualunque incantesimo e stregoneria. L'elaborazione del lutto, con il suo grande strascico di dolore, porta il re ad uccidere tutti gli esseri magici ancora presenti nel reame. L'unica creatura che potrà trarsi in salvo sarà un drago, il quale condurrà una misera vita tra celle sotterranee del castello, fungendo come monito indiretto ai cittadini di Camelot che ancora insistono nel praticare arti magiche. Merlino, un ragazzo destinato a diventare un mago, dopo un lungo peregrinare, arriva finalmente a Camelot. Qui egli si affida a Gaius, medico di corte, che in gran segreto lo istruisce anche sulla magia. Il drago intrappolato nelle segrete, più volte entrato in contatto con il giovane Merlin, rivela al ragazzo le sue sorti future; egli dovrà proteggere Artù, figlio del re, ed aiutarlo a conquistare quel trono che, per varie vicissitudini, benché legittimo, egli non potrà occupare tanto facilmente. Il rapporto tra Merlin e Artù, i due coetanei che faranno la storia di Camelot, non sempre sarà semplice. Tra battaglie e intrighi di corte i due dovranno rinsaldare per bene la loro amicizia prima di poter affrontare Nimueh e Morgause, due perfide streghe, e l'ancora più temibile Morgana...